Per la rubrica #insorgenza su TerroniTv, il dr. Fernando Luisi Incontra il prof. Gianfranco De Benedittis, autore di numerosi libri sul popolo Sannita. (CLICCA QUI PER IL VIDEO)
Il libro “L’uomo sannita”, di Gianfranco De Benedittis: Il racconto della storia, in particolar modo quello utilizzato per l’insegnamento scolastico, non corrisponde sempre alla verità.
La damnatio memoriae nei confronti di popoli e civiltà è l’arma preferita dai vincitori che, non sazi del gladio, hanno usato i servi del main stream delle varie epoche per una narrazione falsata e calunniatrice.
La parola uccide più della spada. Ai Sanniti è toccato questo destino, nel tentativo di cancellarli dalla Storia.
L’epopea sannitica va dal 500 al 290 avanti Cristo. È questo il periodo in cui prese forma, in maniera sostanziale, il concetto di Federazione sannita come unione di più comunità sabelliche ed è in questo arco di tempo che si svolsero tutte le vicende legate alla storia dell’antico popolo italico. Per lungo tempo, anche dopo le guerre sannitiche e fino alla Guerra Sociale, Roma tremava al semplice pronunciamento della parola sannita, fino a quando l’Urbe attuò, tramite le sue legioni, politiche di risanamento radicali da rendere i territori del Sannio un deserto.
Ma non esistono i delitti perfetti, caro Lucio Cornelio Silla!
Le nuove scoperte archeologiche hanno permesso di fare luce su questo popolo e sulla sua storia, evidenziando testimonianze insospettabili.
Come fiumi carsici, affiorano sempre più i rivoli delle verità celate, nella speranza che questi rivoli diventino un fiume in piena.
Uno degli artefici di questi fiumi carsici è senza dubbio l’archeologo e scrittore Gianfranco De Benedittis.
Gianfranco De Benedittis nasce a Campobasso, ove risiede. E’ docente presso l’Università del Molise. Direttore di oltre 60 cantieri di scavi archeologici tra Molise, Puglia e Campania, autore di numerosi convegni, mostre a carattere archeologico, libri e pubblicazioni.
