Il 16 settembre alle ore 11 ci sarà l’inaugurazione della mostra iconografica su San Gennaro, che durerà fino al 30 settembre alla chiesa Santa Maria Stella Maria a piazzetta Grande Archivio: “Sangue Nuosto”.
“E’ una grande emozione per noi che raccontiamo e divulghiamo da sempre la storia di Napoli, la difendiamo anche grazie a rievocazioni storiche e mostre iconografiche – dichiara il presidente dell’associazione I Sedili di Napoli, Giuseppe Serroni – Alla chiesa saranno esposte oltre 20 opere d’arte, pannelli, e collezioni private del dr. Gianmaria Lembo e del dr. Giovanni Samo, del ‘700 e dell’800 napoletano. Ci sarà anche il mezzo busto di San Gennaro di terracotta e cartapesta nolana del maestro Leopoldo Santaniello, che richiama le arti antiche, mentre come arte moderna e “povera”, ci sarà un San Gennaro stilizzato del maestro Giancarlo Minniti.
Insomma, la mostra che vede chiamati a raccolta altre realtà ed associazioni che supportano l’evento come Le Botteghe di San Gregorio Armeno, ed il Seggio del Popolo, e come Media Partner il quotidiano “L’identitario”, certamente porterà molto interesse tra napoletani e turisti, grazie al fatto che Napoli sta riscoprendo le sue radici storico culturali, e voglia di tutelare tali ricchezze facendole conoscere al mondo che ce le invidia” – conclude Serroni.
NELL’IMMAGINE IL SAN GENNARO DI CARTAPESTA E TERRACOTTA DEL MAESTRO LEOPOLDO SANTANIELLO