Migliaia le persone che hanno presenziato alla Processione dei Frati Morti che ormai apre da otto edizioni il Natale lungo partenopeo al centro di Napoli. La Tradizione è viva e dà ragione a chi orgogliosamente ancora valorizza il Sito UNESCO, che purtroppo poco viene valorizzato nonostante i fondi europei, persi circa 300 milioni. L’evento, organizzato dalle associazioni “I Sedili di Napoli – Onlus” e “Fontevecchia” di Spoltore, si è svolto sabato 11 novembre con oltre cento figuranti in costumi tipici abruzzesi, ed i 70 napoletani dell’ Associazione Fantasie d’Epoca e Società di danza Parthenope.
Da sottolineare che si tratta dell’unico evento ormai tradizionale perché è arrivato all’ottava edizione, che inaugura il Natale a Napoli e che non riceve nessun contributo pubblico ed è tutto autofinanziato dalle associazioni. La manifestazione è organizzata con la collaborazione delle associazioni “Le botteghe di San Gregorio Armeno” e con la “Locanda Seggio del Popolo” e con il patrocinio morale del Comune di Napoli, e con teatralizzazione di Angelantonio Aversana, Salvatore Leongito e Teresa Colapietro Noi ci siamo!
“Un’ antica cappella di una Confraternita rinata grazie alla determinazione ed ai sacrifici di giovani napoletani che, come tanti, si rimboccano le maniche e creano occasioni di sviluppo e lavoro intorno ai Beni Culturali – dichiara il presidente dei Sedili di Napoli, Giuseppe Serroni – Santa Luciella ha accolto la Processione dei Frati Morti e di questo si ringrazia Respiriamo Arte Aps ed in modo particolare il dinamico Massimo Faella per la gentile collaborazione. Ha presenziato, inoltre, l’ex Superiore della Arciconfraternita La Sciabica, Luciano Iovinelli sempre a fianco dei partecipanti dalla prima edizione. Intanto ci tengo a sottolineare che Natale a Napoli è già iniziato, ma non ci sono ancora programmi e nemmeno le poche luminarie – continua Serroni – e che pur avendo partecipato a dei bandi del comune per contribuire agli eventi natalizi, ancora nulla si sa!”
(foto di Ferdinando Kaiser)
‘Si ringrazia l‘Archivio di Stato, la Casa delle Storie, per la condivisione dell’unico evento storico-culturale che sostiene la Tradizione natalizia partenopea. E’ un evento sempre più sentito, che sta tornando a prendere parte di una tradizione in una terra dalle centinaia di tradizioni secolari che stava dimenticando. “A conclusione della Processione dei Frati Morti 2023 – conclude Giuseppe Serroni – abbiamo donato al Comune di Spoltore, rappresentato dall’ Assessore alla Cultura, Angela Scurti, un’ artistica tammorra, realizzata dal maestro Salvatore Iasevoli, con la riproduzione dell’ affresco in Palazzo Della Porta, che raffigura i Sedili di Napoli”.
Foto e post dalla pagina de I sedili di Napoli
Foto di Oscar Carrozzo