“Addio Savoia” Babbo Natale ha accontentato i tifosi del Portici

“Addio Savoia” Babbo Natale ha accontentato i tifosi del Portici.
Qualche giorno fa all’ingresso dello stadio San Ciro di Portici, è apparso non firmato, ma certamente installato da alcuni tifosi, uno striscione con su scritto: “Caro Babbo Natale, manda via la Casa Reale”.
Babbo Natale ha esaudito questa richiesta! Al termine della stagione sportiva, l’avventura della poco amata Famiglia Reale Savoia, terminerà per la contentezza dei porticesi ed in generale dei napoletani. Essi infatti, non hanno dimenticato la grande storia del Sud interrotta nel 1861 a causa dei Savoia.

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Da un annuncio ufficiale, apparso sui canali social della famiglia Reale, si legge:
“Ad agosto 2023 la procura federale ha aperto un‘indagine ora conclusa. Oggi posso parlare e far comprendere le ragioni del mio silenzio sull’Aversa e sul Portici. Vi è oramai l’ufficialità circa l’ impossibilità di detenere tre squadre”.
“Oggi il nostro progetto principale ed unico si chiama e si chiamerà sempre e solo Savoia”.

QUI IL COMUNICATO UFFICIALE

“Addio Savoia” Babbo Natale ha accontentato i tifosi di Portici.
Insomma dal “pronti a salire fino in B” tanto proclamato dal Savoia, al “vi saluto”, in pochi mesi.
La domanda che sorge spontanea: possibile che ci sia voluto l’intervento della procura federale per dichiarare l’impossibilità di detenere tre squadre acquistate in così pochi mesi? La sola domanda lecita: cosa c’è dietro?
Mentre per le altre società arriverà la separazione e la disponibilità per futuri acquirenti.

Tantissimi i tifosi ed i cittadini contenti del “saluto del Savoia“. Ricordiamo Emanuale Filiberto non è il colpevole diretto di ciò che è successo al Sud ed accusarlo direttamente è da sciocchi. Resta però il colpevole morale. Egli è discendente di una dinastia che ha derubato il Sud e portato al massacro di centinaia di migliaia di cittadini duesiciliani. Finchè non chiederà ‘scusa’ ai meridionali riconoscendo la vera storia di come la sua famiglia ha ‘unificato l’Italia’, resterà per i meridionali sempre il “colpevole morale”. D’altronde la famiglia Savoia ha causato tanto male anche dopo l’Unità a tutta la Penisola italica.

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