Venerdì 31 maggio nella splendida cornice di Villa Signorini si è tenuto il convegno dal titolo ‘il Sud prima di tutto‘ con l’Intergruppo Sud, aree fragili ed isole Minori, presieduto dall’On. Alessandro Caramiello, il tutto alla presenza del vicepresidente della Camera Sergio Costa, parlamentari, Sindaci e tecnici, tantissimi i cittadini presenti. Sono stati presentati quattro disegni di legge, frutto di un’attività intensa delle otto commissioni dell’Intergruppo, con il suo comitato tecnico scientifico e la sua parte politica.
(Intergruppo Sud. Presentate quattro proposte di legge)
Sono Intervenuti all’evento: On. Sergio Costa, Vicepresidente della Camera dei Deputati;
On. Alessandro Caramiello, presidente intergruppo Sud, On. Annarita Patriarca Deputata Forza Italia, Giacomo Pascale Sindaco di Lacco Ameno, Francesco Del Deo, già Presidente ANCIM; Aldo Vella, già Sindaco di San Giorgio a Cremano; Gennaro Sallusto Già Comandante della polizia locale di Portici, Vincenzo Coronato Presidente Fondazione Convivenza Vesuvio; Giovanni Barretta, Economista; Luigi Libra Musicista e Presidente Club Terra Viva.
La prima proposta di Legge presentata è quella su una riforma della Polizia locale (qui la bozza) dal Generale Sallusto, già comandante della polizia municipale di Portici, e supportata dal generale dei carabinieri Sergio Costa, oggi vicepresidente della Camera in questa legislatura.
La seconda proposta di legge invece, presentata sulle isole minori e già depositata un anno fa, pare abbia riscontrato notevole interesse da una certa maggioranza parlamentare che ha presentato una proposta simile, ragion per cui si dovrà trovare la via comune presentando un testo unico e farla approvare. Lo stesso vale anche per quello sulla Polizia Locale. (Qui la Bozza della proposta)
La terza proposta di legge riguarda l’equità territoriale: “Oggi il Sud si compone del 34% della popolazione nazionale, c’è una legge che riconosce il 34% del bilancio nazionale che deve andare al Sud, ma ancora oggi non è cosi. Per questo questa proposta di legge altro non è che l’attuazione di quello che poi dovevano essere i fondi del PNRR dell’Europa, che destinava al Sud una larga fetta di fondi per diminuire il divario Nord-Sud, con tre parametri: la percentuale di popolazione, il PIL, tasso di occupazione. Ovviamente questa proposta non riguarderebbe (solo) il PNRR, ma in generale tutti i fondi nazionali proprio perchè si attui l’Equità Territoriale” – queste le parole dell’On. Caramiello. (Qui la bozza)
La quarta proposta di legge riguarda proprio il Piano di evacuazione dalle zone vesuviane della Protezione Civile, ad oggi se dovesse esserci un’eruzione 600mila cittadini vesuviani sarebbero ‘deportati’ nelle regioni del Nord. E’ chiaro che oltre al capitale umano, partirebbero anche quello economico, sociale e politico. Il presidente Vincenzo Coronato, durante l’ultimo intervento, ha delineato i percorsi istituzionali finora conseguiti, ricordando in primis la legge regionale n° 13 del 13 ottobre 2008, la Regione Campania ha sancito il principio secondo il quale i cittadini campani, nel caso di rischio vulcanico, restino nell’ambito della regione stessa. Essa non è una legge per contrastare la Protezione Civile, bensì per agevolarla. (QUI LA BOZZA)
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(Intergruppo Sud. Presentate quattro proposte di legge)
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