di Annamaria Pisapia
La risposta contro l’autonomia differenziata non può che essere una: il Compra Sud. Su questo tema di particolare attualità, si è svolta ieri 28 giugno 2024 la serata di sensibilizzazione promossa dalla ditta Argenio di Napoli. La notizia del boicottaggio dei vini del Sud da parte del Nord, che ha visto anche la denuncia da parte di Gambero Rosso, e l’approvazione dell’autonomia differenziata, che inciderà in maniera ancor più discriminatoria sulle aziende produttrici del Sud, non potevano lasciare indifferente l’imprenditore Salvatore Argenio patron dell’azienda omonima, il quale interpretando quello che è un malessere dell’imprenditoria campana, oltre che del Sud tutto, se ne è fatto portavoce in questa serata volta alla difesa dell’economia del Sud.
E in quest’ottica ha inteso illustrare una iniziativa che si pone tra quelle a salvaguardia dell’economia di Napoli e del Sud: il lancio di una rete di supermercati forniti esclusivamente di prodotti del Sud. Il progetto ha incontrato il favore dei convenuti, che ha visto tra gli altri, la partecipazione di alcune aziende tra cui quella vinicola Enodelta, il Consorzio provolone del Monaco Dop, Visconti biscottificio, Guariglia Advertising, tra gli artisti l’attore Ciro Villani e Giovanna Castellano manager di Angela Luce e i giornalisti Pino Aprile, Gigi di Fiore, Roberto Esse, Antonello Greco, Liberato Ferrara, e molti amici, alcuni dei quali anche dalla Puglia. Gli interventi sono stati tutti propositivi e forieri di idee volte al raggiungimento di questo ambizioso traguardo. È il segno che l’identità, la storia e il riscatto passano anche o soprattutto attraverso la salvaguardia e il rilancio dell’economia del Sud.
Insomma non ci sono più scuse ormai, il Sud deve organizzarsi, il Sud si sta organizzando e non possiamo più permetterci altri passi falsi, lo dobbiamo alla nostra gente, ai nostri figli e alle future generazioni.
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(Contro l’Autonomia differenziata? Compriamo Sud)
