Sessa Aurunca fin dalla sua genesi e per svariati motivi, che abbiamo più volte spiegato, è sempre stata al centro del mondo dando natali a uomini illustri consegnati al tempio della storia che a dispetto di chi cerca di farla essere locale è sempre stata di dimensioni universali come per il fatti accaduti nel 1799 quando i francesi giacobini invasero il Regno di Napoli, stato sovrano.
Nel 2018 al Ducato di Sessa presentammo il diario di Domenico Petromasi, fedelissimo del Cardinale Fabbrizio Ruffo, che narra l’epopea dei Sanfedisti che ricacciò l’invasore giacobino francese, primo caso della storia in cui un popolo resiste, combatte e sconfigge un esercito invasore, e sabato 6 luglio 2024 al Palazzo Ducale si ritorna per presentare le “Memorie di Paul Thiebault”, un generale francese e protagonista delle vicende belliche che per le sue gesta appare sull’arco di trionfo di Parigi, che il nostro e caro Raimondo Rotondi ha tradotto dal francese all’italiano con l’illustre frefazione del Prof. Massimo Viglione, studioso, ricercatore e storico tradizionalista di dimensione internazionale e massimo esperto della “Vandea Italiana”.
Se con il suddetto Petromasi abbiamo pubblicato la voce di un resistente, con l’ultima fatica letteraria di Raimondo faremo conoscere la voce di un invasore che trovò anche a Sessa una forte resistenza insorgente, ben narrata nel libro, che mise a dura prova la corazzata giacobina d’oltrealpe ed esaltando la forza e la tenacia del popolo sessano.
Claudio Saltarelli