Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, ha annunciato le sue dimissioni in seguito alle gravi accuse che lo hanno colpito nelle ultime settimane. Toti è stato sospeso dal suo incarico e posto agli arresti domiciliari dal 7 maggio, in attesa di giudizio per reati di corruzione, falso e voto di scambio.
L’inchiesta che ha coinvolto il governatore ligure ha scosso profondamente la scena politica regionale e nazionale. Le accuse contro Toti riguardano presunte irregolarità legate all’assegnazione di appalti pubblici e alla gestione dei fondi destinati a vari progetti regionali. Secondo quanto emerso dalle indagini, il presidente avrebbe favorito imprenditori e aziende a lui vicine in cambio di benefici personali e sostegno elettorale.
Le dimissioni di Toti, annunciate ieri in una conferenza stampa, giungono come una mossa necessaria per consentire alle istituzioni di proseguire il loro lavoro senza l’ombra di un’indagine così pesante. “Ho deciso di dimettermi per permettere alla giustizia di fare il suo corso senza alcuna interferenza e per evitare che la mia situazione personale possa influenzare l’amministrazione regionale,” ha dichiarato Toti.
