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Tensione a Parigi: Meloni Rowling e Musk si Oppongono alla Partecipazione di Atleti con Caratteristiche Maschili nelle Gare Femminili

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Tensione a Parigi: Meloni, Rowling e Musk si Oppongono alla Partecipazione di Atleti con Caratteristiche Maschili nelle Gare Femminili

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Durante una visita a Parigi, la premier italiana Giorgia Meloni ha acceso un vivace dibattito sul tema della partecipazione di atleti con caratteristiche genetiche maschili nelle competizioni femminili. Parlando da Casa Italia, l’alloggio della delegazione italiana, Meloni ha espresso forti riserve riguardo alla posizione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), sottolineando che tali scelte potrebbero compromettere i diritti delle atlete. “Da anni cerco di spiegare che alcune tesi portate all’estremo rischiano di impattare soprattutto sui diritti delle donne”, ha dichiarato Meloni. “Penso che atleti con caratteristiche genetiche maschili non debbano essere ammessi alle gare femminili, non per discriminare qualcuno, ma per tutelare il diritto delle atlete di competere ad armi pari.”

Le dichiarazioni della premier hanno suscitato un immediato sostegno da parte di figure pubbliche di spicco. La scrittrice britannica J.K. Rowling è intervenuta con forza nella discussione. Su X (precedentemente Twitter), Rowling ha lanciato l’hashtag #IStandWithAngelaCarini, in difesa dell’atleta italiana Angela Carini, la cui competizione alle Olimpiadi di Parigi è stata messa in discussione a causa della presenza di avversarie con caratteristiche fisiche non tipicamente femminili. “Le Olimpiadi di Parigi saranno per sempre offuscate dalla brutale ingiustizia fatta a Carini”, ha scritto Rowling, aggiungendo che “a una giovane pugile è stato portato via tutto ciò per cui aveva lavorato e si era allenata perché è stato permesso a un maschio di salire sul ring contro di lei”. La Rowling aveva già contestato l’ammissione di atleti come Khelif e Lin Yu Ting di Taiwan, accusati di avere livelli di testosterone elevati.

Anche il magnate della tecnologia Elon Musk ha preso posizione, dimostrando il suo appoggio alla causa con un commento deciso. Musk ha condiviso un post della nuotatrice Riley Gaines, che afferma: “Gli uomini non appartengono agli sport per le donne #StandWithAngelaCarini”. Il suo commento di approvazione, “assolutamente”, ha ulteriormente alimentato la polemica, contribuendo a un clima di crescente tensione attorno al tema.

La controversia solleva interrogativi significativi sul futuro della competizione sportiva e sull’equilibrio tra inclusività e parità di opportunità. Mentre il dibattito continua, le opinioni di Meloni, Rowling e Musk sembrano riflettere una preoccupazione condivisa per la protezione dei diritti delle atlete e l’integrità delle competizioni femminili.
FONTE: TG24 – SKYNEW

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