Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato un duro attacco sui social media, criticando aspramente le dichiarazioni di esponenti del centrodestra e del ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, riguardo alla spesa delle Regioni e alla questione dell’autonomia differenziata. In un post pubblicato oggi, De Luca ha definito come “campate in aria” le affermazioni di alcuni politici e articoli di stampa riguardanti i dati di bilancio e di personale della Campania. Secondo De Luca, questi elementi sarebbero frutto di una “piccola demagogia” e di “piccoli politicanti” che, a suo avviso, non comprendono appieno la realtà. “La Campania è un esempio di trasparenza e rigore“, ha dichiarato, esprimendo la sua disponibilità a confrontarsi sui dati con qualsiasi livello istituzionale, ma con un appello ironico a “niente grappini” durante il caldo estivo.
La risposta di Calderoli non si è fatta attendere. Il ministro ha difeso i dati utilizzati nella discussione, sottolineando che si tratta di informazioni ufficiali provenienti dal Siope, il Sistema Informativo sulle Operazioni degli Enti Pubblici della Ragioneria Generale dello Stato. Calderoli ha affermato che questi numeri, che evidenziano una situazione difficile per la Campania, sono veritieri e ufficiali, e ha sottolineato che contestarli equivale a mettere in discussione le rilevazioni della Ragioneria Generale. “I numeri non sono opinioni“, ha dichiarato Calderoli, aggiungendo che è importante che i cittadini del Sud comprendano chiaramente la situazione attuale.
Questo scambio di accuse e difese mette in luce le tensioni persistenti tra la Regione Campania e il governo nazionale, in un contesto di crescente discussione sull’autonomia differenziata e sulle politiche regionali. La polemica continua a sollevare interrogativi e dibattiti sulla gestione delle risorse e sul futuro dell’autonomia delle regioni italiane.
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