Home Comunicati Stampa Aloisio (M5S): “la denunzia dell’associazione Coscioni certifica il fallimento del DL Carceri”

Aloisio (M5S): “la denunzia dell’associazione Coscioni certifica il fallimento del DL Carceri”

BCC

“Non posso che associarmi alla denuncia dell’Associazione Luca Coscioni, che ha reso noto dati allarmanti riguardanti le condizioni nelle carceri abruzzesi, che recano un sovraffollamento del 101% dei detenuti. È importante evidenziare che al 31 luglio 2024, 64 persone hanno già perso la vita per suicidio all’interno degli istituti penitenziari: le cronache riportano un quadro allarmante, in cui lo stress derivante dal sovraffollamento si combina con condizioni igienico-sanitarie inaccettabili. A questo tragico bilancio si aggiunge il suicidio di alcuni agenti della polizia penitenziaria, i quali hanno ceduto per lo stress e la frustrazione derivanti dalla cronica carenza di personale, che rende il loro lavoro gravoso e difficoltoso. È evidente che le condizioni in cui si trovano detenuti e operatori penitenziari rappresentano una emergenza umanitaria e richiedono interventi immediati e risolutivi da parte del governo che dovrebbe garantire i necessari investimenti per migliorare le strutture e condizioni di vita dignitose. Inoltre le autorità competenti, comprese le Aziende Sanitarie Locali, dovrebbero adempiere ai propri compiti di vigilanza sulle condizioni igieniche e sanitarie all’interno delle strutture penitenziarie, dovendo segnalare eventuali criticità al Ministero della Salute e della Giustizia. Pertanto, innanzi a questa sistematica violazione del diritto alla salute delle persone detenute in Italia, ribadisco che, così come formulato, il Dl Carceri non centra gli obiettivi prioritari, rimanendo inevase le reali misure concrete volte a garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei detenuti del nostro Paese”.

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Così in una nota la Senatrice Vincenza Aloisio.

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