Home Rubriche settimanali L'Indignato a cura di Giuseppe Giunto La Floridiana: Un Tesoro Nascosto tra Storia e Arte a Napoli

La Floridiana: Un Tesoro Nascosto tra Storia e Arte a Napoli

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Rubrica: L’Indignato di Giuseppe Giunto
Napoli è una città ricca di tesori, e tra questi spicca la Villa Floridiana, un gioiello architettonico situato sulla collina del Vomero con una vista spettacolare sul Golfo. Questa villa storica, parte delle Residenze Reali Borboniche, non solo è un luogo di grande valore estetico, ma ospita anche il Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina, uno dei principali musei di arti decorative in Italia. La collezione del museo, costituita da oltre seimila opere di origine occidentale e orientale, è stata assemblata da Placido de Sangro, duca di Martina, e donata alla città di Napoli nel 1911 dai suoi eredi. Ma la Floridiana non è solo un museo; è un luogo carico di storia e romanticismo.

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La villa fu un dono d’amore di Ferdinando I, re di Napoli, alla sua seconda moglie, Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, nel 1817. Lucia, nata a Siracusa nel 1770, era una nobildonna siciliana che portò con sé un legame profondo tra Napoli e la Sicilia. Ferdinando, in segno del suo amore, affidò all’architetto Antonio Niccolini il compito di ristrutturare e ampliare la villa, trasformandola in una residenza neoclassica immersa in un parco di rara bellezza. Il parco, progettato da Friedrich Dehnhardt, direttore dell’Orto Botanico, è un capolavoro che ospita oltre 150 specie di piante, statue, finte rovine, e attrazioni uniche come la Fontana degli Innamorati. Questa fontana, raffigurante le divinità Eros e Imene, fu costruita su ordine di Ferdinando per celebrare il suo amore eterno per Lucia. Si dice che visitarla porti fortuna agli innamorati, rafforzando i legami amorosi e matrimoniali.

Dopo la morte di Lucia, la villa passò a sua figlia Mariannina e successivamente fu venduta all’americano Alexander Henry Davis. Nel 1916, la Floridiana divenne proprietà dello Stato e, nel 1927, fu trasformata nella sede del Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina. Oggi, la Villa Floridiana non è solo un simbolo della storia d’amore tra Ferdinando e Lucia, ma anche un importante polo culturale che conserva e valorizza una delle più prestigiose collezioni di ceramiche al mondo. Visitare la Floridiana significa immergersi in un’atmosfera romantica e storica, un’esperienza unica che fonde arte, natura e un pizzico di magia.

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