Home Attualità Cronaca Milano, teatro di un’altra drammatica sparatoria: confermata la città più pericolosa d’Italia

Milano, teatro di un’altra drammatica sparatoria: confermata la città più pericolosa d’Italia

BCC

Il 7 giugno a Milano, in via Lorenteggio, si è verificato un grave episodio di violenza familiare culminato in una sparatoria. Un uomo di 46 anni ha sparato al fratello, di 32 anni, in seguito a un’aggressione subita dalla madre. L’evento ha messo in luce una situazione già tesa all’interno della famiglia, aggravata dalla reticenza dei suoi membri nel collaborare con la polizia. L’uomo, ora arrestato e posto ai domiciliari con braccialetto elettronico, è accusato di lesioni personali gravi e porto abusivo d’arma da fuoco. Il contesto in cui si è svolto l’episodio non è isolato: Milano si conferma essere la città con il più alto tasso di criminalità in Italia. Secondo l’Indice della Criminalità 2024 de Il Sole 24 Ore, Milano ha registrato il numero più alto di denunce con oltre 7.000 segnalazioni ogni 100.000 abitanti. Questo incremento si inserisce in un quadro nazionale preoccupante, con una crescita del 3,8% dei reati rispetto al 2022, in particolare di quelli violenti come percosse, rapine e omicidi. Non possiamo dimenticare la strage familiare di pochi giorni fa a Paderno Dugnano in provincia di Milano.

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La sparatoria di via Lorenteggio ha suscitato un notevole sforzo investigativo da parte delle forze dell’ordine, che sono riuscite a ricostruire i fatti grazie all’analisi di filmati di sorveglianza e testimonianze. La vittima, con precedenti per furto e danneggiamento, ha riportato una frattura al femore ed è stata operata d’urgenza all’ospedale San Carlo.

L’episodio si inserisce in un panorama più ampio di crescente insicurezza nelle metropoli italiane. Oltre a Milano, anche Roma e Firenze stanno vivendo un aumento significativo dei reati violenti e predatori. Roma, ad esempio, ha visto una crescita del 16,7% delle denunce rispetto al 2019, con furti e rapine in forte aumento. Firenze, invece, è tornata ai vertici della classifica della criminalità, trainata da un incremento impressionante delle rapine in strada, salite del 56% rispetto all’anno precedente. Questo clima di tensione evidenzia la necessità di misure concrete per migliorare la sicurezza nelle grandi città italiane, dove la violenza sembra essere in preoccupante ascesa.

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