Quando si parla di Napoli, spesso ci si concentra sulla sua storia millenaria, sulla bellezza dei suoi monumenti o sulla passione che scorre nelle vene dei suoi cittadini. Tuttavia, c’è un altro elemento che continua a fare il giro del mondo: la maestria delle sue mani, quelle stesse mani che, secoli fa, creavano capolavori di artigianato che oggi vivono ancora nelle botteghe e nei laboratori della città. Ed è proprio grazie a questa tradizione che Napoli ha saputo farsi notare all’Expert Meeting di Ginevra, un evento internazionale che ha messo al centro le produzioni tipiche locali e la tutela delle Indicazioni Geografiche.
(Le Mani di Napoli conquistano Ginevra: l’artigianato partenopeo protagonista nel mondo!)
La partecipazione de “Le Mani di Napoli” a questo prestigioso incontro, organizzato dall’Associazione internazionale “Origin”, non è solo un riconoscimento per la qualità dell’artigianato napoletano, ma anche un segno tangibile della sua influenza globale. La delegazione napoletana, guidata dal vicepresidente Damiano Annunziato, ha visto anche la partecipazione di Paola Vona, della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, e di Dario Ciccarelli, dirigente napoletano che, dal 2003 al 2007, ha ricoperto il ruolo di esperto commerciale presso la Rappresentanza diplomatica d’Italia a Ginevra. La sua esperienza e conoscenza del contesto internazionale hanno contribuito a rafforzare il legame tra Napoli e il mondo, confermando quanto sia cruciale la valorizzazione delle nostre tradizioni all’interno di scenari globali. Le Confraternite napoletane, che tra il 1400 e il 1700 gestivano la formazione e la qualità dei maestri artigiani, non sono semplicemente un capitolo della storia, ma un simbolo di una tradizione che si è tramandata attraverso i secoli. Oggi, grazie al lavoro de “Le Mani di Napoli”, questa eredità viene preservata e protetta, in un contesto internazionale sempre più attento alla tutela giuridica delle produzioni locali.
La potenza della napoletanità non si ferma ai confini della città: la maestria dei suoi artigiani continua a conquistare il mondo, portando con sé un’identità unica, fatta di passione, dedizione e storia. A Ginevra, con l’occasione di scambiare buone pratiche e conoscenze con esperti di paesi come Brasile, India e Francia, Napoli ha ribadito il suo ruolo da protagonista. Il video presentato dalla delegazione, che con immagini evocative ha raccontato la bellezza delle botteghe partenopee, ha affascinato i partecipanti, dimostrando che l’artigianato non è solo una pratica economica, ma una vera e propria espressione culturale. Mentre il mondo discute di tutela giuridica e di come proteggere le Indicazioni Geografiche, Napoli continua a portare avanti il suo cammino, costruendo dossier e cercando di cogliere le opportunità offerte dal nuovo Regolamento UE. Le sue mani, simbolo di tradizione e innovazione, sono pronte a lasciare un segno sempre più profondo, non solo in Italia, ma anche all’estero.
L’incontro di Ginevra ha mostrato una volta di più che Napoli non è solo un luogo, ma un’idea, un sentimento che continua a ispirare il mondo. Le mani dei suoi artigiani sono il filo che collega il passato al futuro, ricordandoci che la forza di Napoli risiede nella sua capacità di adattarsi e reinventarsi, senza mai perdere di vista le sue radici.
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Le Mani di Napoli conquistano Ginevra: l’artigianato partenopeo protagonista nel mondo!
