Il Caffè Letterario L’Identitario, in Via Lucrezia d’Alagno 26, è stato teatro della conferenza stampa di presentazione del nuovo singolo di Gennaro De Crescenzo, “Suonne pe sta ferrovia”. L’artista, figlio e nipote d’arte, ha offerto al pubblico un brano intenso che affronta con sensibilità il tema dell’emigrazione giovanile, omaggiando gli emigranti napoletani di ieri e di oggi. “Questo singolo è un grido di dolore e speranza, un inno alla resistenza e al ritorno alle radici” – ha dichiarato De Crescenzo. Pubblicato sulle principali piattaforme digitali, il brano unisce sonorità moderne alla tradizione popolare partenopea, evocando un profondo senso di appartenenza.
La conferenza è stata moderata da Olga Fernandes, giornalista e divulgatrice scientifica nota per il suo progetto “IORigano” per una Napoli cardioprotetta. “L’arte può diventare un mezzo potente per affrontare temi sociali e risvegliare la coscienza collettiva,” ha sottolineato Fernandes. Tra gli ospiti, il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Mimmo Falco, ha dichiarato: “Oggi mancano punti di riferimento per i giovani, ma Napoli ha ancora tanto da offrire. Non tutto è perduto”.
Anche il direttore del Quotidiano L’Identitario e socio del Caffè Letterario, Emilio Caserta, è intervenuto: “Molti giovani stanno tornando (ma tantissimi vanno ancora via), ed hanno bisogno di certezze per restare. Progetti come quelli del nostro caffè letterario e delle associazioni giovanili stanno portando una ventata di speranza”.
Gennaro De Crescenzo, presidente del Movimento Neoborbonico e cugino del cantante, ha ricordato l’importanza di riscoprire la Memoria, l’Orgoglio ed il Riscatto: “Questo singolo rappresenta un grande segno di ottimismo per una Napoli che vuole vedere i suoi giovani tornare e mai più partire”. Un contributo musicale e riflessivo è arrivato dal chitarrista Michele Buonocore, che ha evidenziato: “Napoli ha bisogno di solide certezze, altrimenti i giovani continueranno a emigrare”.
La serata si è conclusa con un’esibizione del singolo da parte di Gennaro De Crescenzo, accompagnato da Michele Buonocore, e con un rinfresco al Caffè Letterario L’Identitario. Un evento che ha unito arte, identità e riflessione sociale, confermando L’Identitario come un punto di riferimento culturale per il territorio.
Il maestro Salvatore Torregrossa ha contribuito per le musiche del brano, registrato da Elios studio di Registrazione.