Nelle ultime ore sono giunte diverse segnalazioni corredate da fotografie che mostrano l’installazione di tubazioni del gas nella zona flegrea, in particolare ad Agnano. Un fatto che sta destando preoccupazione tra alcuni residenti, visto che per oltre cinquant’anni il gas metano non è mai stato distribuito in quell’area proprio a causa dell’elevato rischio vulcanico. Molti cittadini, chiedono spiegazioni: chi ha autorizzato questi lavori? Sono stati condotti studi di sicurezza adeguati? È stato considerato il rischio legato alla sismicità dell’area? Sicuramente si! Ma il Comune di Napoli a giugno 2024 ha preso le seguenti decisioni, come si apprende da un articolo di Fanpage: (…) Il Comune di Napoli ha deciso di sospendere temporaneamente i lavori per la posa della nuova condotta di distribuzione del metano di 2i Retegas ad Agnano. La decisione è legata alla recente mappa del bradisismo approvata con il Decreto 140 Campi Flegrei del Governo Meloni, che individua le aree maggiormente soggette a fenomeni sismici e sollevamento del suolo. (…) Il presidente della X Municipalità, Carmine Sangiovanni, ha chiarito che non c’è alcun allarme per il bradisismo, ma la sospensione è dovuta a valutazioni tecniche e amministrative in corso. Il fenomeno bradisismico, infatti, può influire sui sottoservizi, come reti idriche, fognature, elettricità e gas, rendendo necessarie verifiche approfondite prima di procedere con i lavori. (…) Le strade interessate includono via Agnano agli Astroni, via Augusto Righi, via Beccadelli, via Scarfoglio, via Vicinale Montespina e via Alfredo Paolella, tutte situate in una delle zone classificate a rischio bradisismo. Il governo prevede di pubblicare un nuovo Decreto Campi Flegrei 2, che potrebbe introdurre misure e fondi per interventi su edifici e infrastrutture sotterranee. La decisione del Comune rientra in un quadro di maggiore attenzione ai lavori pubblici nelle zone a rischio, per garantire sicurezza e stabilità alle infrastrutture(…).
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A questo punto ci si interroga su come mai hanno deciso di cambiare rotta e riavviare i lavori, di che lavori si tratta nello specifico. Resta che la condotta si allunga anche ad Agnano. Sicuramente con tutte le carte a posto, ma è tutto completamente sicuro? Alla luce di queste segnalazioni, si chiede agli enti competenti di fare chiarezza sulla vicenda, che garantiranno certamente sicurezza alla popolazione. Un’area geologicamente sensibile come i Campi Flegrei non può permettersi scelte azzardate che potrebbero mettere a rischio la pubblica incolumità.
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Ad Agnano dopo un primo stop spuntano tubi del gas metano: ma è sicuro?