“Il Comune di Pomigliano d’Arco ha richiesto lo sgombero entro la mezzanotte di oggi della sede dell’Associazione Antiracket “Domenico Noviello” di via Locatelli, destinando l’appartamento a famiglie indigenti. Dal Comune assicurano che l’associazione non verrà lasciata senza sede e che sono state già individuate soluzioni alternative. L’assessore Elvira Romano afferma che una delle opzioni migliori è una sede all’interno degli uffici del Giudice di Pace, presidiata dalle forze dell’ordine. Tuttavia, il presidente dell’associazione, Salvatore Cantone, sostiene di non aver ricevuto alcuna proposta ufficiale e lamenta solo un’intimazione di sgombero via PEC. La decisione ha scatenato polemiche, con i consiglieri di minoranza che chiedono all’amministrazione di fare un passo indietro, criticando la scelta di sfrattare un’associazione che utilizza un bene confiscato dal 2009.
Il Sindaco di Pomigliano prima sostiene che a Pomigliano la Mafia non esiste, ricevendo in cambio una reprimenda da parte della presidente della commissione bicamerale antimafia, e poi sfratta l’associazione antiracket. Auspico in un passo indietro dell’amministrazione sul rinnovo del contratto”.
Così in una nota il senatore Luigi Nave.