È ufficialmente nata la prima comunità energetica sull’isola d’Ischia, segnando un importante traguardo verso l’autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale del territorio. Con oltre 50 adesioni già raccolte, la comunità partirà con una capacità produttiva di circa 500 kW di energia fotovoltaica fornita da cittadini privati e imprese locali che hanno deciso di aderire. Questa iniziativa rappresenta il primo passo di un progetto più ampio, la Green Community dell’Isola d’Ischia: un programma che, partendo da fondi nazionali ed europei, si propone di coinvolgere tutti i comuni dell’isola in iniziative di sostenibilità a 360°, con applicazioni che spaziano dalla mobilità sostenibile alla sentieristica, fino alla digitalizzazione.
In particolare, tra le applicazioni previste, grande rilievo avrà la mobilità sostenibile. Si prevedono interventi per la promozione dell’uso di veicoli elettrici, la creazione di infrastrutture per la ricarica e l’implementazione di soluzioni di trasporto pubblico ecologico. La green community promuoverà anche lo sviluppo della sentieristica, valorizzando il patrimonio naturale e culturale dell’isola con la realizzazione e il miglioramento di sentieri escursionistici. Un’altra componente chiave sarà la digitalizzazione, con l’adozione di tecnologie avanzate per migliorare la gestione delle risorse energetiche, ottimizzare i consumi e rendere più efficienti i servizi pubblici. La digitalizzazione consentirà inoltre una maggiore partecipazione dei cittadini attraverso piattaforme di comunicazione e gestione condivisa.
In merito alla CER, l’obiettivo a lungo termine è quello di creare un modello di microgrid indipendente in mix energetico locale, replicabile in altre realtà insulari e costiere. Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale di Forio, che si è posta come referente in questa fase iniziale di costituzione della CER. Il consigliere e neo presidente della comunità, Marianna Lamonica, ha dichiarato: “Abbiamo creduto nella possibilità di costruire un progetto fortemente rivolto alla collettività ed in grado di supportare attivamente i cittadini nell’obiettivo di raggiungere costi più bassi dell’energia”. Il sindaco Stanislao Verde ha aggiunto: “Partiamo da Forio, con un programma che stiamo strutturando da oltre un anno, con la forte volontà di coinvolgere tutta l’isola, in un progetto che può fare di Ischia un fiore all’occhiello nazionale ed europeo in materia di transizione ecologica”.
Felicitazioni anche per i ragazzi della startup campana Koala, che hanno lavorato intensamente negli ultimi 12 mesi con l’amministrazione e le associazioni locali. Il referente Emmanuele Petruzziello ha sottolineato: “Crediamo fortemente nella Green Community di Ischia, un progetto che porterà alla creazione di un caso virtuoso ed innovativo su scala europea. Da un punto di vista energetico, l’obiettivo è rendere l’isola una rete in grado di traguardare l’indipendenza energetica partendo dal mix di fonti rinnovabili che il territorio può esprimere. Il tutto a totale vantaggio dei cittadini e della collettività. Democratizzazione, digitalizzazione e decentralizzazione saranno i fattori determinanti”. Il lavoro continuerà, al fine di espandere ulteriormente la comunità energetica e coinvolgere nuovi aderenti, offrendo continuo supporto tecnico ed informativo per facilitare l’adozione di tecnologie rinnovabili e la partecipazione attiva dei cittadini. La costituzione di questa CER mostra come la collaborazione virtuosa tra cittadini, istituzioni, associazioni ed imprese possa portare a risultati concreti nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Con iniziative come questa, l’Isola d’Ischia vuole proporsi come protagonista nella transizione energetica, contribuendo ad un futuro più verde e sostenibile per tutti.