Si è tenuta questa mattina presso la sede principale della BCC Napoli la presentazione del Codice Ragionato ed Essenziale sulla Riforma del Terzo Settore, un’opera in quattro volumi destinata a diventare un punto di riferimento per enti e operatori del settore. All’evento hanno partecipato come moderatore il giornalista Angelo Cirasa, il presidente della BCC Napoli Amedeo Manzo, il capo dipartimento per le politiche sociali del Terzo Settore e migratorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Alessandro Lombardi, l’autore del codice Giuseppe Brandi e il presidente della Mutua MAS e vicepresidente della BCC Napoli, Ferdinando Flagiello.
Amedeo Manzo ha sottolineato l’importanza del ruolo delle banche comunitarie nel sostenere il tessuto sociale ed economico: “Il codice sulla riforma del Terzo Settore diventa importante nella relazione tra i vari soggetti, nella quale gli istituti bancari hanno una grande centralità e il credito operativo ha un costo in più per la sintonia di operatività sul campo. Il Terzo Settore è un campo largo, nel quale spesso ci si confronta in chiave di marketing, ma esiste anche il Terzo Settore praticato, quello di tutti i giorni, dell’ascolto e della condivisione, evitando la spettacolarizzazione del sostegno. Alla fine, arriviamo al modello inclusivo del credito operativo, che da 150 anni si muove in quest’ambito sostenendo i bisognosi, raccogliendo non solo denaro ma anche richieste d’aiuto. Ospitiamo con favore l’autore di questo codice che razionalizza e mette al centro le regole per influenzare questo percorso, per trovare nuova linfa e dare esempio alla nostra comunità.”
Giuseppe Brandi, autore dell’opera, ha spiegato il bisogno fondamentale di questo strumento: “L’evento di questa mattina è dedicato alla presentazione di un codice ragionato che ho scritto, che raccoglie una normativa molto ampia. Era necessario un codice che aiutasse gli enti e le associazioni, che quotidianamente devono far riferimento a un ampio ventaglio di norme tributarie e fiscali. Non è sempre facile orientarsi, e quindi questo codice è utile alle associazioni e al mondo professionale, perché l’errore si nasconde spesso dietro l’ignoranza e la non conoscenza di una norma.”
Ferdinando Flagiello ha evidenziato l’importanza del reinvestimento degli utili sul territorio, un principio cardine della BCC Napoli, sottolineando come questa pratica rappresenti l’“autogenesi del territorio”. Tale approccio garantisce che la ricchezza generata rimanga nella comunità, creando un ciclo virtuoso di sviluppo locale e sostegno.
In sintesi, l’evento ha riaffermato l’impegno della BCC Napoli e degli altri attori del settore verso un modello di economia inclusiva e responsabile, capace di sostenere le persone e le realtà locali attraverso strumenti efficaci e una visione solidale.
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