Napoli non dimentica il suo eroe. A quattro anni dalla scomparsa di Diego Armando Maradona, la città e la squadra che lo hanno amato visceralmente hanno reso un tributo speciale al Pibe de Oro. La cerimonia si è svolta sotto il celebre murales ai Quartieri Spagnoli, divenuto nel tempo un luogo sacro per i tifosi e per chiunque voglia rendere omaggio al campione argentino. In un clima carico di emozione, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, l’allenatore Antonio Conte e il capitano Giovanni Di Lorenzo si sono uniti alla folla per ricordare il fuoriclasse. Le loro parole hanno fatto riecheggiare i valori e la passione che Maradona ha rappresentato, non solo per il calcio, ma anche per l’identità di una città che in lui ha trovato riscatto e orgoglio.
(Maradona un Ricordo eterno: il Napoli celebra il Diego con un omaggio commovente ai Quartieri Spagnoli)
De Laurentiis, visibilmente commosso, ha sottolineato come Maradona rimanga il cuore pulsante di Napoli: “Diego non è mai andato via da questa città. Vive nei nostri cuori, nei sogni di chi calcia un pallone e nell’amore di chi indossa questa maglia”. Un sentimento condiviso dal capitano Di Lorenzo, che ha dichiarato: “Indossare la maglia del Napoli significa portare con sé il peso e l’onore di un’eredità straordinaria”. L’allenatore Antonio Conte, alla guida degli azzurri da poco, ha espresso il suo rispetto per la leggenda: “Maradona ha dato una lezione di vita e di calcio a tutti noi. Per me, è un onore essere qui oggi”.
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Maradona, un ricordo eterno: il Napoli celebra Diego con un omaggio commovente
