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Cicciano svela i suoi tesori: Palazzo Nucci e l’Ulivo Millenario protagonisti delle Giornate FAI di Primavera

BCC

Il 22 e 23 marzo 2025, il comune di Cicciano diventerà protagonista delle Giornate FAI di Primavera, evento che da 33 anni valorizza il patrimonio culturale e naturale italiano. In questa occasione, il Gruppo FAI di Nola aprirà al pubblico due gioielli del territorio: Palazzo Nucci, un edificio storico di grande pregio, e l’Ulivo Millenario, un maestoso albero di oltre 1600 anni.

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Palazzo Nucci: un viaggio nella storia

Tra i luoghi che sarà possibile visitare durante le Giornate FAI, spicca Palazzo Nucci, storica dimora nobiliare situata nel cuore di Cicciano. L’edificio appartiene da secoli alla famiglia Nucci, custode di una ricca storia documentata da un archivio storico di famiglia, che sarà esposto al pubblico per l’occasione.

La struttura si distingue per le sue architetture d’epoca, i soffitti affrescati e una biblioteca che raccoglie volumi antichi di pregio. I visitatori potranno percorrere gli ambienti interni con visite guidate a cura dei volontari del FAI, che illustreranno l’importanza del palazzo e il suo ruolo nel contesto storico e culturale del territorio nolano.

Oltre alle visite, sono previste performance teatrali e musicali, che contribuiranno a rendere l’esperienza ancora più immersiva. Artisti locali e associazioni culturali proporranno momenti di spettacolo ispirati alla storia del palazzo e alle tradizioni locali.

L’Ulivo Millenario: un monumento della natura

A pochi passi dal centro abitato si trova un altro tesoro del territorio, l’Ulivo Millenario di Cicciano, considerato uno degli alberi più antichi della Campania. Con un’altezza di oltre 15 metri e una circonferenza radicale di 9,70 metri, questo ulivo è un testimone silenzioso di epoche passate e racconta la storia di un territorio profondamente legato alla natura e all’agricoltura.

Si stima che l’albero abbia circa 1600 anni, e la sua presenza è un simbolo della biodiversità e della resistenza del paesaggio agricolo locale. Il FAI offrirà ai visitatori l’opportunità di conoscere più da vicino la storia e le caratteristiche di questo esemplare straordinario, mettendo in luce la sua importanza culturale e ambientale.

Un’occasione unica per riscoprire il territorio

Le Giornate FAI di Primavera rappresentano un’opportunità unica per scoprire e valorizzare tesori nascosti del patrimonio locale. Grazie all’impegno del Fondo Ambiente Italiano e dei suoi volontari, ciccianesi e visitatori avranno modo di esplorare luoghi solitamente non accessibili e di approfondire la loro conoscenza su aspetti meno noti della storia e della natura della propria terra.

L’evento si inserisce in una più ampia iniziativa volta a promuovere la cultura e il rispetto per il patrimonio artistico e naturale del nostro Paese. L’invito è aperto a tutti: cittadini, appassionati di storia, studenti e famiglie, che potranno vivere un’esperienza arricchente tra arte, storia e natura.

Per ulteriori dettagli e modalità di partecipazione, è possibile consultare il sito ufficiale del FAI – Fondo Ambiente Italiano.

Fonte: Il Giornale Locale – link all’articolo originale

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